In pratica voleva farvi sapere che è inc***to nero perché un forasacchi (una spiga di frumento selvatico) gli si è infilato nel naso ed è stato necessario portarlo dal veterinario, con sua somma rabbia.
Ha un pessimo rapporto con i veterinari.
E dopo un’iniezione di preanestetico e una di anestetico generale gli hanno fatto una endoscopia nasale alla narice sinistra, dove hanno trovato e rimosso il forasacchi.
E’ la prima volta che Pippo ha bisogno del veterinario, visite e vaccinazioni a parte, quindi bisogna capirlo; l’età avanza e lui non vuole ammettere che ormai è un vecchietto.
E’ però molto contento di stare da Davido perché passa le giornate con la Giannetta, una cagnolina bianca e molto anziana (e con un pessimo carattere!), e la sua migliore amica, la Wendy. Una cagna dalla faccia americana e dai costumi americani. Ci siamo intesi.
Inoltre la cascina è piena di gatti stanziali e migratori, di conigli nani, di un cucciolo di capretta nana, che molla cornate a gatti e cani senza fare troppe preferenze, di un germano reale nato da poche settimane che ha ormai l’imprinting di Davido (molto rilassato e sempre con in mano una di quelle sigarettine sottili con dentro pochissimo tabacco e poco altro!), che si sollazza dentro la vasca da bagno, il germano intendo, in attesa che venga completata la vasca per le tartarughe e i pesci, e che quando si trova di fronte gatti o cani imita la capretta nana, rifilando beccate ai nasi di tutti.
Inoltre, ogni due per tre, arrivano amici e canidi da ogni banda che si fermano per poche ore o per qualche giornata. Insomma un vero manicomio.

Stasera però, lo devo andare a prendere per portarlo dai miei genitori in provincia di Verona, e sono sicuro che farà di tutto pur di convincermi a rimanere da Davido.
Mi accoglierà come un estraneo e mi abbaierà nell’orecchio per tutto il viaggio, sapendo bene che non cambierò idea.
Con me ci sarà anche l’orsetto, per il primo week end fuori porta insieme.
Si, avete capito bene, lo porto da mammà.
Con me ci sarà anche l’orsetto, per il primo week end fuori porta insieme.
Si, avete capito bene, lo porto da mammà.
E da papà, sorella, cognato, nipoti e conviventi relative, cani, gatti, conigli non nani, galline, oche, ciliegi carichi di frutta, ulivi, prati etc.. E magari se fa bello anche qui.
In una settimana è la terza volta che vado su. Prima il papà, poi la mamma e adesso il cane. Sono un traslocatore nato.
2 commenti:
Come da mammà, da papà, da sorella, cognato nipoti.... :|
(Dopo il weekend a Verona)
Miii! A' matri, u' patri', a' soru, u' cagnatu, u' cane, u' iatto... sugnu rovinato!!! E menu male ca na misi incinta!!! :)
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