Non ho fatto niente di interessante. Tutti, dico, tutti gli amici sono in coppia tranne me (ed un paio che di “coppia” proprio non ne vogliono sapere, e tra Internet e scopatoi sono parecchio presi). Quelli che in coppia ci sono da un po’ sono nelle varie fasi della storia: Facciamoci il nido, viaggiamo solo noi, vediamo un po’ di altra gente, ma forse mi sa che non lo so se voglio continuare, allora ci molliamo o no? Meglio lasciarli da soli.
Cioè? Venerdì sera al Company da solo, meno male che non resisto più di mezz’ora. Bella gente ma nessuno che mi molli un’occhiata o mi faccia capire in qualche modo che due chiacchiere si potrebbero anche fare.
Si, ok, c’era uno tipo che non mi interessava e che mi puntava, ma uno non può fare sempre beneficenza solo perché non vuole fare la carta da parati. Mi sono sentito fuori luogo: troppo poco orso, troppo vecchio, poco appetibile.
Insomma, da adesso lì ci vado solo in compagnia di qualcuno. Poi il Flexo, che se non era per l’olandese volante tornavo a casa depresso. Anche lì niente da dire sulla gente, più che valida, ma nessuno interessato a fare quattro chiacchiere se non quelli che … “ Interessante, continuiamo a chiacchierare di sopra? No? Allora ciao!” (Questa è la beneficenza di cui parlavo).
Tutto il Sabato cose da fare, alla sera sono sfatto dalla stanchezza e me ne vado a dormire, tanto l’autostrada per Brescia è chiusa, quindi niente Trap!
E Domenica pomeriggio con Marco a montare i mobili per il bagno della sua casa in montagna.
Meno male che mi sono portato la bestiaccia e, finito il lavoro, ci siamo fatti un bel giro per i boschi. Il tempo era grigio e in giro non c’era nessuno. Un silenzio rigeneratore.
Marco ha un sacco di casini con la sua famiglia, e sono casini di quelli tosti.
Causa per mobbing della sorella, madre con cinque costole rotte dopo una caduta, padre 83enne con un’inizio di Alzhaimer, etc
D’altronde quando arriviamo ad una certa età molti di noi si ritrovano a fare da genitori ai propri genitori. Fare attenzione alla loro salute, portarli dai medici, aiutarli con le cose della casa, fare la spesa settimanale, etc.
E se abbiamo dei fratelli e/o delle sorelle non possiamo contare molto su di loro, perchè sono sposati.
Che c’entra? Centra! Hanno le loro famiglie, cioè le loro beghe da sistemare.
Figli che a scuola non vanno bene, che escono troppo (o, peggio, che non escono prorprio), tensioni tra coniugi, etc
Noi no! Le nostre beghe sono niente in confronto alle loro.
Vuoi mettere un figlio che si fa otto spinelli al giorno e gira la sera in auto sfatto come una biscia con i problemi nostri? A chi la do stasera? (la mia disponibilità, si intende!) Vado o no in palestra? e se si, cosa mi metto?
Mia madre pensa che la mia vita sia facile perché non ho responsabilità se non nei miei confronti. “L’unica cosa a cui devi pensare è a come divertirti!”
E se fosse vero?
E trovarsi uno straccio di compagno me lo chiami un problemino?
Al giorno d’oggi poi! Se non sei un superfigo pieno di soldi, con un lavoro che ti permette di farti tutti (o quasi) i weekend in giro per l’Europa, con l’auto e la casa e il giro giusto, ma chi ti caga?
Certo se hai dei plus, dei bonus, dei must, tipo: Strafigo, cazzuto, famoso per le long sessions è più facile che tu sia invitato a tante feste (e ti dimentichi di pensare alle altre cose!)
E quando lo trovi tenerselo ti sembra una cosa semplice?
Marco il fidanzato lo ha trovato in Sicilia, ma quello è geloso come un pazzo! Telefona per controllare anche un paio di volte ogni ora! E se conosco Marco tra un po’ lo farà gambizzare. Anche se sono ormai due anni che lo penso.
Cambiare idea e umore è umano e frequente.
E se fossi destinato a rimanere libero e felice? Cioè solo?
Sarà per questo che abbiamo così tanti amici e ci passiamo così tanto tempo.
Per i miei amici “etero” io sono ricchissimo. Si domandano come faccio a mantenere i rapporti con tutti i miei amici.
E io passo il venerdì sera solo, a cercare un nuovo amico. Il fatto è che prima o poi lo trovo, lo so. E si aggiungerà alla schiera di quelli che prima usciva con me perché “…è troppo divertente andare a far danni insieme!” e poi si fidanzerà, come tutti in questi giorni, mollandomi come uno stronzo da solo il venerdì sera!
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5 commenti:
io affronto da anni discussioni furibonde con alcuni amici gay perché "oso" sostenere che gli etero hanno problemi ben più seri dei nostri e che dobbiamo smetterla di usare la nostra gayezza come alibi per vivere una vita irresponsabile.
ma del resto se un po' di anni fa hanno cominciato a chiamare i finocchi "gay" un motivo ci sarà no? in fondo, in inglese, è nelle favole che alla fine "they all lived happy and gay"...
Grazie Korben. Sono d'accordo con te, e non ci sono alibi che tengano se vuoi vivere una vita da irresponsabile. Certo, la nostra non è semplice, a volte.
beh la vita non è semplice per nessuno. (banale, ma è così)
sto post in alcuni punti avrei potuto scriverlo io...
:)
Restiamo in trepidante attesa di sapere come è andata il tuo ultimo weekend. Oddio okkio che dentro ci casca il 1 aprile... :)
come ha detto liquido, anche io avrei potuto tranquillamente scrivere buone parti di questo post (anche quella relativa al Company)...
che dire? concordo appieno su tutta la linea e sottoscrivo.
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