Lo so, lo so.

Lo so, lo so, sono poco presente in questi giorni.
Troppe cose da fare, sia per il lavoro che i preparativi per le vacanze. E poi la piscina che mi prende sempre di più!

Il tipo (bono, ma all’ultimo giorno di lavoro!) che sovrintende alla area “acqua” (istruttore di nuoto che controlla che nessuno affoghi dal bordo vasca!), mi ha dato dei consigli e devo dire che, fatica boia a parte e minaccia di smettere di fumare, mi hanno giovato. Faccio sempre una fatica allucinante ma in un mese ho praticamente raddoppiato il numero delle vasche usando lo stesso tempo. Ganzo!

Il mio amico Marco palestra insiste per farmi fare una dieta a base di pilloloni ultravitaminici per stimolarmi l’appetito, ben sapendo che si fa prima a vestirmi che a darmi da mangiare! Secondo lui se non cresco di massa è solo perché mangio troppo poco. Bha! Mica devo diventare mastro lindo, già sono alto un metrouncazzoeunbarattolo!

Venerdì sera dopo la nuotatina mi sono fatto un bel giretto con uno dei miei più fidati amici; uno di quelli che nei vari post precedenti era pressoché scomparso per via dell’amore, un siculo geloso da luparate.
Ho rivisto gente che non vedevo da un po’ di tempo ed è stato piacevole chiacchierare accessoriato di redbull al (quasi!) fresco del giardino. E come prevedevo nei post precedenti, eccoli di nuovo alla ribalta. Magari per un periodo di tempo sono stati presi da varie cose, dall’amore, dai casini delle relazioni, dalle storie, insomma chiamateli come volete, ma sempre di quello si tratta: Quando prendono un’imbarcata si defilano per poi tornare fuori come i funghi dopo una autunnale giornata piovosa.
Inoltre ho avuto il piacere di … conoscere personalmente un tipo che tutti già avevano …conosciuto! Perché sono sempre l’ultimo? Perché si lasciano il meglio per dopo, come il dessert? O perché ai saldi non si guarda in bocca, come ai cavalli?

Sabato fuga in Veneto dai miei per i saluti prima della partenza estiva, giro al torrente con Pippo euforico incluso.
E per la serata? The Block? No, ‘sto giro Trap!! Un’anno che non ci andavo!
Che bonazzi ‘sti orsacchiotti e ‘sti cacciatori delle valli bergamasche, bresciane e giù (o su) di lì! C’era di che rifarsi gli occhi, e non solo! Ma perché non ci vado più spesso?!!
E quanti amici che ho rivisto, sempre fuori in giardino con la mia bella bibita energetica in mano. Mentre me la stavo versando nel bicchiere, in piedi vicino ad un gazebo in tulle bianco (adattissimo ai leather e agli orsi!), un tipo seduto di schiena davanti a me si volta e mi chiede: -“Stai cercando di far ingolosire qualcuno? Ok, ci sei riuscito!”- Io, incredulo di aver fatto colpa su qualcuno sorrido ebete, ed il mio amico (Stronzo!) subito mi riporta con i piedi per terra!
Capisco che il colore della redbull sia simile a quello dell’”altro” liquido, il più prodotto al mondo, (non è la birra, pirla!)
Capisco che versare tenendo il bicchiere così in basso (con il braccio quasi steso, vicino alla patta) abbia potuto far pensare che stessi alludendo a certe eventuali (No, assolutamente no!) mie preferenze, ok.
Ma quando sono audaci ‘sti out-Milano!
Come volete che sia finita? A ridere e scherzare con i soliti quattro dell’avemaria, a fare sempre il solito gioco:
-“ Fatto, manca, fatto, fatto e rifatto più volte, manca …”- (Quello che dice manca sono sempre e puntualmente io, tranquilli).
Precisiamo che:
Fatto sta per: Packaging 7, contenuto 7, prestazioni 7 e livello di troiaggine 7.
Fatto e rifatto: 7/8, 7/8, 8/9, dal 7in su!
Fatto e rifatto e quanto me lo rifarei … e giù bestemmiane d’ordinanza solo dal 9 in su!
I 6? –“ Mmmhh, non ricordo, forse, mah! Chi se ne frega!”-
Poteva mancare un giro in dark? Si.
Meglio un giro nel round pound in fondo alla strada! Che fauna!

Domenica familiare e cagnesca in riva ad un torrente in una valle freddissima, cena in una roba bavarese (mi sono riempito come un otre!), e viaggio di rientro tardi e velocissimo!

Insomma, “preferisco farlo all’aperto e fuori Milano” è sempre un buon titolo.
FGT