martedì 19 febbraio 2008

Le rose di Febbraio

E' passato tanto tempo dall'ultimo post e di cose ne sono successe davvero tante.
Di certo è che siamo ancora una volta senza governo, che è iniziata un'altra campagna elettorale di cui non sentivo l'esigenza, che nessuno si vuol fare carico di Pannella anche se tutti vorrebbero la Emma come ministro.
Inoltre è passato un certo san Valentino, che tra le altre cose mi ha portato delle bellissime rose rosse in ufficio!
I colleghi mi hanno chiesto di chi erano e io l'ho detto: del Gatto!
E devo dire che, nonostante io non avessi nascosto nulla a nessuno, e che più o meno tutti hanno questo blog tra i loro Preferiti, certi miei colleghi ora si astengono dalle solite battute e si guardano bene dal farmi avere le solite foto porno di infermiere, hostess e via dicendo, che ogni giorno ci arrivano insieme alla posta mattutina via computer.
L'emozione di ricevere dal Gatto un segno così esplicito é stata forte, non è il tipo da esternare i suoi sentimenti in modo plateale, mai.
E il biglietto che accompagnava i fiori sottolineava il cambiamento in corso: ora si può dire.
Quando l'ho visto alla stazione cercare di fare finta di nulla mi ha fatto molta tenerezza.
E mi ha conquistato ancora con i suoi sorrisi, le sue sorprese, e un sacco di pensieri e regali che mi hanno sottolineato quanto tempo avesse passato preparandoli.
Sino ad ora non è passato un week end dalla metà di Agosto senza che ci si vedesse, ma il prossimo sembra che debba accadere anche questo.
Io avrò da fare e lui ha ricominciato a lavorare, lavoro in cui il week end non esiste.
Ci si organizzerà! Anzi, da quanto ho capito ci sta già lavorando...
Le offerte di lavoro sono arrivate, ma solo da Milano e al momento non sono più disponibile a rimanere in questa città. Cambiare lavoro per rimanere lontani non ha molto senso, a meno che non mi offrano parecchi euri in più, ovvio!
Abbiamo visto molti film in questo lungo inverno, alcuni brutti altri meglio, conosciuto persone simpatiche e scorbutiche, visti posti lontani e belli, come la costa della Croazia.
Il tempo passa e noi costruiamo pezzo per pezzo il nostro oggi, sentendo sempre di più la voglia di aver accanto ciò che più ci manca.
Che fai quando ti svegli per un'incubo? Se è li nel letto lo abbracci e ricominci a dormire tranquillo, ma se lui è a 300 km di distanza?
Prometto che sarò più frequente nel postare le mie stupidaggini, ma abbiate pazienza.
Non bastassero gli incubi, oggi si è rotta anche la caldaia!!
FGT

8 commenti:

Ivo Forni ha detto...

Quando ti svegli per un incubo è dura: il vuoto nel letto si sente... ma tu pensa intensamente al tuo gatto, pronunciane il nome a voce alta, cercane l'odore sul cuscino e nelle lenzuola. Magari funziona, io faccio così...

ZS

Anonimo ha detto...

mi sa che mi si sono cariati tre denti, hai un dentista di fiducia per questi casi?
;o)

FGT FrankyGoesTo ... ha detto...

@ zs: Deh, romantico! Io ho sempre un suo indumento intimo "carico"!
Lavora alle pompe di benzina, ti lascio immaginare!!
FGT

FGT FrankyGoesTo ... ha detto...

@ Paciughino: Vuoi che ti porti in Croazia? Ci devo tornare con altri due nostri amici che hanno visto il fantastico lavoro fatto a me e al Gatto, unisciti!
Chissà, magari nasce qualcosa!
Stordito, scendi a valle ogni tanto, ma invece che Parma punta a Nord!
FGT

Ivo Forni ha detto...

Pompe di benzina? Quindi di mestiere fa il pomp...iere? pomp...arolo? pomp........?

ZS

Anonimo ha detto...

quando si parte?

Anonimo ha detto...

io vado su e giù come una trottola, maaaaa... tu che fine hai fatto?
:)

Anonimo ha detto...

@ paciu: Credo che se ne parlerà a Giugno o Settembre, non sto scherzando!

@Zsedna: Ma non mi avevi detto di averlo già conosciuto??!! ;-)